FORNI PRERISCALDO MATRICI®

a cassetti individuali gioca il ruolo primario per salvaguardare durata delle matrici e qualità dei profili.

Il primo forno con camera sottovuoto per preriscaldo matrici è stato brevettato da Compes anni fa, da allora vengono costantemente apportate importanti migliorie per mantenere la sua qualità punto di riferimento.

Il FORNO PRERISCALDO MATRICI COMPES ® a cassetti indipendenti è un sistema tecnologicamente avanzato, entrato a pieno titolo nel parco macchine di numerose aziende.

I punti di forza che lo rendono particolarmente appetibile sono:

  • Diminuzione dei tempi di preriscaldo.
  • Il preriscaldo in atmosfera inerte azzera completamente l'ossidazione della matrice.
  • Drastica riduzione delle rigature dei profili dovute ad inclusioni di ossidi.
  • Diminuzione del numero delle prove.
  • Certezza di prove attendibili.
  • Perfetta tenuta stagna e coibentazione.
  • Riduzione di perdite di calore durante carico e scarico.
  • Impostazione e controllo della temperatura indipendente per ogni singolo cassetto.
  • Eliminati gli sbalzi di temperatura a preriscaldo già avanzato.
  • Bassi consumi: I cassetti individuali ed indipendenti ottimizzano i tempi di preriscaldo matrice e riducono notevolmente i costi.
  • Sicurezza: l'operatore è protetto da possibili scottature; l'inserimento ed il prelievo della matrice sono rapidi, funzionali ed ergonomici.
  • Possibilità di costruire il forno con cassetti in linea o sovrapposti.
  • Possibilità di aggiungere in un secondo tempo altri cassetti in funzione delle necessità.

Preriscaldare le matrici in un forno a perfetta tenuta stagna ed in atmosfera inerte, priva d'ossigeno, offre notevoli vantaggi economici, tecnici ed igienico-ambientali.

Questo forno permette, infatti, una manipolazione semplificata ed indipendente della singola matrice, rispettando la temperatura delle altre già in fase di preriscaldo.

La matrice si presenta alloggiata su di un carrello di supporto avente una massa molto limitata, quindi con bassa capacità termica e blando irraggiamento.
Con la struttura a cassetti indipendenti si risparmia una notevole quantità di energia, in quanto il calore che sfugge all’apertura di una sola camera del forno è di gran lunga inferiore a quello che va perso ogni volta che si apre il coperchio del forno tradizionale.
L’indipendenza della pirometria tra i cassetti consente di avere matrici con temperature diverse in funzione della tipologia e difficoltà di estrusione.

IL FORNO PRERISCALDO MATRICI COMPES ® offre sicurezza, facilità d’utilizzo ed un notevole risparmio di costi.

Vantaggi fondamentali

Con l’inserimento in azienda del FORNO PRERISCALDO MATRICI COMPES ® gli estrusori d’alluminio ottengono svariati benefici, sia dal punto di vista economico ed operativo sia igienico ambientale.

SICUREZZA
Riduzione degli infortuni: l’operatore non è più costretto ad affacciarsi sul forno completamente aperto per agganciare il pezzo desiderato. In tal modo si evitano inutili vampe di calore e possibili scottature al volto od agli arti superiori.
ERGONOMIA
Lo sforzo fisico dell’operatore viene ridotto grazie alla movimentazione del pezzo su carrello di supporto, che permette di prelevare la matrice ad altezza ideale, con aumentata facilità e velocità.
PRESTAZIONI
L’impianto garantisce un risparmio concreto, facilmente quantificabile.
Il nuovo forno, di concezione completamente diversa dai forni preriscaldo tradizionali, consente di operare in atmosfera inerte e controllata, ossia in presenza di azoto purissimo e con meno di 5 ppm (parti per milione) di ossigeno.
L’immissione di gas inerte, previo lavaggio sottovuoto delle camere, è indipendente in ciascun cassetto. Ciò è possibile grazie alla perfetta tenuta di ogni camera, collegata in modo indipendente alla rete del vuoto e della distribuzione del gas inerte.

Effetti di miglioramento
  • Rapidità del preriscaldo individuale con tempi decisamente inferiori ai sistemi tradizionali.
  • Riduzione rilevante delle rotture matrici e delle rigature profili.
  • Riduzione numero prove: conoscendo temperature certe, uniformi ed ottimali, le prove risultano più reali e le deformazioni da cattivo preriscaldo sono ridotte al minimo.
  • Minori scarti durante la prima estrusione: non è più necessario utilizzare la prima billetta per uniformare la temperatura della matrice.
  • Possibilità di lasciare la matrice nel forno anche per lunghi periodi senza che intervenga il fenomeno dell’ossidazione e che si comprometta la nitrurazione.

Grafici forni SVPV (vuoto con ventilazione)

Specifiche tecniche SVP - SVPV

Ø H Peso stimato Numero resistenze Potenza installata Uniformità temperatura Temperatura consigliata Minuti minimi con forno SVP senza ventilazione Minuti minimi con forno SVPV con ventilazione Numero massimo di cambi matrici per giorno
320 120 60 6 9 Kw +/- 3 °C 450 °C 107 96 13
320 140 70 6 9 Kw +/- 3 °C 450 °C 125 112 12
345 160 95 6 9 Kw +/- 3 °C 450 °C 143 128 10
360 170 110 6 9 Kw +/- 3 °C 450 °C 152 136 9
400 200 160 6 9 Kw +/- 3 °C 450 °C 179 159 8
450 200 200 6 12 Kw +/- 3 °C 450 °C 179 159 8
490* 250 300 9 17 Kw +/- 3 °C 450 °C 223 199 6
560* 260 400 9 21 Kw +/- 3 °C 450 °C 232 207 6
600* 270 490 9 24 Kw +/- 3 °C 450 °C 241 215 6
600* 300 540 12 24 Kw +/- 3 °C 450 °C 268 239 5
650 350 720 12 24 Kw +/- 3 °C 450 °C - 279 5
Ø Costo teorico energia per matrice Consumo totale per un ciclo di riscaldo Consumo ore successive SVP Consumo ore successive SVPV Portata acqua di raffreddamento Consumo azoto ad ogni cambio matrice
320 0.84 € 7 Kw 1.8 Kw 2.2 Kw 40 Lt/h 0.2 Nmc
320 0.98 € 8.1 Kw 1.8 Kw 2.2 Kw 40 Lt/h 0.2 Nmc
345 1.23 € 10.3 Kw 1.8 Kw 2.2 Kw 40 Lt/h 0.2 Nmc
360 1.38 € 11.5 Kw 1.8 Kw 2.2 Kw 40 Lt/h 0.2 Nmc
400 1.85 € 15.4 Kw 1.8 Kw 2.2 Kw 40 Lt/h 0.2 Nmc
450 2.29 € 19.1 Kw 2.2 Kw 2.5 Kw 50 Lt/h 0.3 Nmc
490* 3.38 € 28.1 Kw 2.5 Kw 2.8 Kw 60 Lt/h 0.3 Nmc
560* 4.27 € 35.6 Kw 2.7 Kw 3 Kw 60 Lt/h 0.4 Nmc
600* 4.99 € 41.6 Kw 2.7 Kw 3 Kw 60 Lt/h 0.4 Nmc
600* 6 € 50 Kw 3.6 Kw 4 Kw 100 Lt/h 0.7 Nmc
650 7.66 € 63.8 Kw 3.6 Kw 4 Kw 100 Lt/h 0.7 Nmc

* consigliata la versione SVPV.
Per diametri superiori a 600 mm utilizzare esclusivamente forni SVPV.

Dispersione termica SVP - SVPV

Dispersione termica forno tradizionale

I forni tradizionali non garantiscono né il raggiungimento della temperatura impostata, né l’uniformità di temperatura tra tutte le matrici all’interno del forno, mentre nei forni Compes c’è la garanzia di ottenere la temperatura impostata per ogni singola camera in ogni punto della matrice con tolleranza ±3 °C.

Gamma forni

Il forno è disponibile in più versioni:

  • SVPV = Sottovuoto + azoto con ventilazione.
  • SVP = Sottovuoto + azoto.
  • MFP = Lavaggio di azoto con ventilazione.
  • LAP = Lavaggio di azoto.
  • MFA = Aria con ventilazione.
  • MAP = Aria.

L'utilizzo della ventilazione diminuisce del 25% i tempi di preriscaldo.
L'utilizzo del vuoto permette di ridurre di circa 10 volte il consumo di azoto.
L'azoto permette di aumentare la velocità di riscaldo rispetto al funzionamento solo in vuoto.
L'utilizzo simultaneo di vuoto ed azoto unisce i vantaggi delle due tecnologie.
Struttura modulare a cassetti separati, con apertura frontale.
La scelta del numero dei cassetti è in funzione delle esigenze dell'estrusore.
Sistema flessibile, che permette di aumentare anche in un secondo tempo il numero dei cassetti.
Garanzia di ottenere la temperatura impostata per la singola camera in ogni punto della matrice con tolleranza +/- 3 °C.
Perfetta tenuta in ogni camera, realizzata tramite battuta con guarnizioni in gomma speciale opportunamente raffreddata.

L'impianto viene fornito secondo le normative CE od alternative e con regolare Dichiarazione di Conformità.
FORNO PRERISCALDO MATRICI COMPES®: un marchio CO.M.P.ES. S.p.A.
Compes si riserva il diritto di apportare senza preavviso qualsiasi modifica tecnica ritenuta necessaria od in funzione di specifiche richieste.